Effetti collaterali dello IUD di rame e come evitarli

Effetti collaterali dello IUD di rame e come evitarli

Tra i diversimetodi contraccettiviilCopper IUD o Copper T è stato uno dei più rivoluzionari per la salute sessuale delle donne e continua ad essere molto popolare perché è uno dei sistemi più efficaci e reversibilmente non ormonali, che consente alle donne di abbandonare il trattamento ogni volta che vogliono senza appena sconvolto

Sebbene ilCopper IUD è stato perfezionato nel corso degli anni, il suo utilizzo implica ancora alcunieffetti collaterali derivato dal suo funzionamento meccanico. Lo IUD è costituito da un dispositivo a forma di T che bloccare l’accesso agli spermatozoi quando posizionato all’interno dell’utero.

Gli effetti collaterali più fastidiosi dello IUD in rame

Il posizionamento fisico dello IUD implica l’introduzione di un elemento al di fuori del nostro corpo, che di solito ne è la causarifiuto per molte donne, per paura della loro comparsainfezionio lacrime, sia per il suo posizionamento o per il suo uso continuato. Il più comune è quello L’inserimento dello IUD è doloroso, tuttavia è veloce (il ginecologo non impiegherà più di un minuto per indossarlo) quindi diventa abbastanza tollerabile. Si consiglia di prendere un infiammatorio un’ora prima dell’inserimento.

Sebbene non sia molto comune, si può notaredisagio nei rapporti sessualio nota i thread che contengono lo IUD, quindi dovresti consultare un medico per ridurli. C’è il rischio che il tuo espulsione accidentale. Tuttavia, questo è insolito e la maggior parte delle espulsioni di solito si verificano durante il primo anno dopo l’inserimento (principalmente nei primi tre mesi). Può anche verificarsi a espulsione parziale (che lo IUD scende leggermente dal punto in cui si trova all’interno dell’utero) che puoi rilevare perché inizierai a soffrire di sintomi come crampi, crampi, perdite vaginali più abbondanti, sanguinamento irregolare o dolori nelle relazioni sessuali da parte tua e quella del tuo partner. Se noti uno di questi segni, dovresti andare dal ginecologo che ti offrirà la possibilità di rimuovere lo IUD e scambiarlo con un altro o trovare un altro metodo contraccettivo più adatto a te.

Di fronte al vantaggio che, poiché non è un dispositivo ormonale, lo IUD di rame non causaaumento di peso, acne o altri effetti collaterali, di solito causa aumentare il sanguinamento dal flusso mestruale, sia in abbondanza che nella durata del periodo. Inoltre, con lo IUD in rame inserito, le mestruazioni sono di solito molto più dolorose ed è molto comune per un piccolo sanguinamento tra le regole.

Svantaggi nell'uso dello IUD in rame

Una considerazione importante che dobbiamo prendere in considerazione è che la tipologia IUD lo rende più adatto alle donne che hanno già avuto almeno un figlio. Uno dei grandi vantaggi del suo utilizzo è che è compatibile durante l’allattamento. Invece, per le donne che non lo sono statedonne in gravidanza, lo IUD può causare infezioni (come la vulvovaginite fungina) e persino perforazione uterina che può portare a problemi di fertilità.

Un’altra delle possibili conseguenze dell’utilizzo dello IUD in rame è la malattia infiammatoria pelvica (PID) o ciò che è meglio noto come infezione delle tube. Il rischio di soffrire di questa patologia è presente durante il primo mese di post-servizio a seguito del processo di inserimento del dispositivo. Sebbene sia improbabile, può accadere che quando il dispositivo viene posizionato, i germi presenti nella vagina contaminano l’interno dell’utero e dei tubi.

Infine, è importante effettuare revisioni e, se possibile, integrare lo IUD con altri metodi contraccettivi, poiché, sebbene sia molto improbabile, ci sono stati casi digravidanza nonostante l’uso dello IUD in rame. Tuttavia, contrariamente a quanto si pensa di solito, lo IUD non aumenta il tasso di gravidanze ectopiche (gravidanza al di fuori dell’utero), anche se è vero che l’effetto contraccettivo di questo dispositivo è più potente sulle gravidanze intrauterine e meno su possibile ectopico

Miti che circondano lo IUD di rame

Miti rame IUD

Sebbene si debba ammettere che l’inserimento di uno IUD in rame può portare ad alcuni possibili inconvenienti come quelli sopra menzionati, la probabilità che si verifichino è davvero bassa. Molte donne rifiutano questo metodo contraccettivo a causa della paura, dell’ignoranza o convinzione di alcuni miti che circolano intorno a lui e sono totalmente falsi. In Diario Femenino vogliamo smantellare questi miti in modo che, sulla base di informazioni veritiere, sei tu a decidere se scegliere lo IUD come metodo per prevenire la gravidanza o meno.

+ Mito: IUD provoca cancro uterino o endometriosi

Non è dimostrato che lo IUD sia un fattore scatenante per malattie come il cancro uterino o l’endometriosi. Queste patologie sono legate a cause genetiche o ormonali.

+ Mito: in caso di gravidanza, lo IUD può causare danni al bambino

Questa affermazione è totalmente falsa. Prima di tutto, va tenuto presente che una gravidanza con lo IUD posto è molto improbabile. In secondo luogo, nel caso in cui si verifichi tale gravidanza, il dispositivo intrauterino non potrebbe danneggiare il bambino da allora sarebbe protetto dalla placenta e la membrana placentare.

+ Mito: lo IUD può spostarsi nello stomaco

Sfortunatamente, molte donne pensano ancora che questo mito sia vero. Lo IUD non può spostarsi verso lo stomaco né a nessun altro organo interno al di fuori del sistema riproduttivo, anche se il dispositivo è stato posizionato in modo errato.

+ Mito: una volta che smetti di usare lo IUD e rimani incinta, c’è un rischio maggiore di aborto.

Se hai mai sentito qualcuno dire che l’utero si abitua allo IUD e che, una volta smesso di essere usato, può espellere l’embrione durante la gravidanza, dovresti sapere che questa affermazione è totalmente una bugia. La funzione del dispositivo intrauterino è quella di prevenire la fecondazione ostacolando la motilità degli spermatozoi e impedendo loro di raggiungere le tube di Falloppio. Questo effetto scompare immediatamente non appena viene rimosso lo IUD in modo che, da quel momento, una gravidanza possa svilupparsi perfettamente e in totale normalità.

Più vantaggi che svantaggi

Vantaggi e svantaggi dello IUD in rame

Mettendolo su una scala, probabilmente i vantaggi dello IUD in rame vincono l’inconveniente. Tuttavia, sei tu che hai l’ultima parola! Questi sono benefici:

+ Alta efficienza.

+ Durata fino a cinque anni. In alcuni modelli lo IUD in rame può durare anche dieci anni.

+ A causa della sua lunga durata e tempo di utilizzo, diventa un metodo contraccettivo abbastanza economico.

+ Può essere estratto in qualsiasi momento e quando vuoi.

+ È sterile, non provoca infezioni di qualsiasi tipo.

+ Non è abortivo.

+ È reversibile, cioè, il ciclo mestruale viene ripristinato normalmente e la gravidanza può essere facilmente raggiunta una volta rimossa.

+ Non è controindicato con l’assunzione di farmaci come barbiturici o antibiotici.

+ Lo IUD in rame può essere trasportato perfettamente durante il periodo dell’allattamento al seno.

+ Può essere inserito quattro settimane dopo il parto, nonché dopo un aborto.

+ si può essere usato durante il clima, nonché un anno dopo l’ultima mestruazione.

+ Non è necessario farlo periodi di riposo.

+ Non contenendo ormoni, non provoca squilibri nel corpo.

+ Il dispositivo di rame intrauterino può essere usato come metodo contraccettivo di emergenza. Se inserito entro 120 ore (circa 5 giorni) dopo aver fatto sesso non protetto, è più del 99% efficace nella prevenzione di gravidanze indesiderate.

+ Non ricordi di prenderlo ogni giorno come succede con la pillola contraccettiva. 

Hai mai usato lo IUD in rame? Raccontaci la tua esperienza nei commenti. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *