Lo IUD in rame ingrassa? Miti e realtà di questo effetto collaterale

Lo IUD e i suoi miti sul peso

Lo IUD è uno dei metodi contraccettivi più recenti e popolari tra le donne. Esistono diversi dispositivi, alcuni basati sul rilascio di ormoni, come Mirena IUD, e altri con funzionamento meccanico, come Copper IUD o rame T

Ogni alternativa ha diversi vantaggi o svantaggi e pertanto dipenderà dalla donna scegliere quale sia la più appropriata per la sua situazione. Uno degli effetti collaterali che maggiormente preoccupano l’uso dello IUD in rame è il possibile aumento di peso quello può condurre.

Aumento di peso con lo IUD in rame

Lo IUD di rame differisce principalmente dallo IUD di Mirena in quanto è un dispositivo fisico che non comporta il rilascio di progesterone o altri ormoni. Lo IUD in rame è posto nella cervice e impedisce la fecondazione dell’ovulo che blocca l’accesso allo sperma.

Pertanto, poiché non vi è alcun cambiamento nell’equilibrio ormonale, lo IUD o Rame t È considerato uno dei metodi contraccettivi che non hanno aumento di peso tra i suoi effetti collaterali. Anche così, è possibile che durante i primi mesi si verifichino alcune reazioni, in particolare un aumento del sanguinamento e un disagio fisico, che possono far sentire la donna meno desiderio di esercitare e portare ad un aumento di peso di qualche chilo.

Se si verifica un aumento di peso quando si impianta lo IUD in rame, è consigliabile alleviare il dolore con i farmaci, eseguire un esercizio fisico delicato e seguire una dieta leggera ed equilibrata, raccomandata da un nutrizionista professionista. Se il disagio persiste, dobbiamo consultare un medico o ginecologo per cercare altre soluzioni alternative.

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